Nelle nostre valli e nelle immediate vicinanze troviamo ancora tracce di vecchi confini che la storia ha variato con frequenza nel corso dei secoli. Il paese di Luicco, in Slovenia, ha cambiato più di una decina di volte appartenenza politica. Nel 1500 è stato sotto il dominio Veneto, poi sotto l' Austria. Nel 1866 le Valli del Natisone diventano italiane ed il confine si estende oltre la frazione di Polava che dista poche centinaia di metri Luicco; quest'ultimo rimarrà austriaco fino al termine della prima guerra mondiale quando l'Austria, sconfitta, sarà costretta a cederlo all'Italia. Il paese resterà sotto il Regno d'Italia fino al 1947, poi sarà annesso dalla Jugoslavia. Qui possiamo ancora notare i vecchi confini tra l'Austria e la Repubblica Veneta, formati da rilevanze sul terreno o scolpiti su viva roccia. Dal Monte Canin fino al mare ci sono solo ancora tre di questi cippi, ma quelli di Luicco sono i meglio conservati perché scolpiti su roccia più dura.
Questo cippo ora si trova in territorio italiano. Lo possiamo osservare sul sentiero che da Stupizza conduce sulla cima del monte Mia. |